Prato nel mondo

Anno 1956

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ANNO 1956

 

18 Febbraio 1956 Firenze h.04.50 Un corpo luminoso avvistato anche in Toscana.

Fonti: Giornale del Mattino 19 Febbraio 1956

18 Febbraio 1956 Parigi,Orly h.23 - All’aeroporto di Orly. Misterioso corpo volante localizzato dai radar su Parigi.

Fonti: Giornale del Mattino 19 Febbraio 1956


Esplosioni sul sole con una forza di milioni di bombe all’idrogeno.

Fonti: La Nazione del 25 Febbraio 1956

Film dal vero sui dischi volanti.

Fonti: Giornale del Mattino 24 Aprile 1956

 4 Agosto 1956 Isola di Suva,Arcipelago delle Figi.H.notte."Evoluzione di disco”

  Fonti: Giornale del Mattino 5 Agosto 1956

6 agosto 1956 Torino H.15.45 Il Sig.A.F. sente uno strano sibilo e guarda il cielo dal proprio terrazzo avvistando, mentre il suono aumenta d'intensità una grossa palla roteante ad un'altezza stimata di 500 metri, la cui velocità non è elevata ed il colore varia dal rosso al giallo, mentre si porta sulla periferia della città.Dopo un minuto si sente un detonazione forte e secca. Il testimone interpreta il fenomeno come un fulmine globulare. Fonti:Dischi Volanti n.5/6 luglio-agosto 1960

11 Agosto 1956 Norvegia.“Ritornano i dischi volanti”
Fonti: Giornale del Mattino 22 Settembre 1956


 4 Ottobre 1956 Comune di Agnone,Isernia.h.19.35 “Globo luminoso”

Fonti: Giornale del Mattino 6 Ottobre 1956

Autunno 1956 - Isole Azzorre – Avvistamento UFO-
Riceviamo dal Sig.E.C. la seguente testimonianza :
“Mi trovavo imbarcato sulla M/N “O.S.” Il comandante, preso atto della mia seria preparazione nautica, mi affidò la guardia dalla mezzanotte alle quattro del mattino, essendo il Secondo Ufficiale.
Mentre ero di guardia, circa le ore due del mattino, avvistai sulla prua della nave una palla rosso fuoco. Dopo essersi fermata in direzione della prora, schizzò velocemente a sinistra, in una direzione ortogonale alla nostra rotta, si fermò, tornò indietro, sempre molto velocemente, si fermò ancora posizionata sulla direzione della prora, schizzò quindi velocemente a destra, secondo una traiettoria ortogonale alla prora. Si fermò, tornò indietro, posizionandosi ancora in direzione della prora, quindi schizzò via in direzione della prora stessa, scomparendo.
Avevo avuto consegna dal comandante di avvisarlo in caso di anomalie. Mandai il marinaio a chiamarlo, perché aprisse il radar e controllasse se eravamo finiti in mezzo ad una esercitazione aereo-navale russa o americana. Il comandante salì in plancia, si arrabbiò molto perché nel radar non appariva nulla, se non le isole Azzorre, mi arronzò (1) e minacciò di togliermi dalla guardia se avessi avuto altre allucinazioni. Fui anche condannato a pagar da bere (whiskey) a tutti gli ufficiali di coperta.
Arrivammo a Newport News e per l'entrata nel fiume venne a bordo il pilota. Era allora usanza sulle navi che il pilota offrisse al comandante il giornale con le ultime notizie. Il comandante si sedette nello sgabello rotante dietro la girobussola per godersi le ultime novità dal mondo. Improvvisamente si alzò in piedi dicendomi "C., vieni a leggere qui!". Il pilota rimase un po' sconcertato e fu così necessario spiegargli il perché. Nel giornale era riportato che il Secondo Ufficiale di una nave polacca, giunta in porto qualche giorno prima di noi, era stato testimone di un simile avvistamento.”
 
1 ) Arronzare: Rimproverare aspramente 

 

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