- Personaggi pratesi
- ----------------------------------
- Prato la storia
- ----------------------------------
- Prato la città
- ----------------------------------
- Prato curiosità
- ----------------------------------
- Prato eventi bellici
Bocchineri Andrea
Bocchineri Andrea - Nato a Prato, 2 giugno 1494 + (?) Rievoca nei suoi Ricordi le vicende vissute durante il sacco di Prato e della sua prigionia.
Bocchineri Andrea Nacque a Prato il 2 giugno 1494. Nei suoi Ricordi rievoca le vicende vissute durante e dopo il sacco di Prato del 1512. Con il padre Gherardo (figlio di Carlo e di Bartolomea Inghirami) e il parente Piero Tani cadde prigioniero degli spagnoli il 29 agosto.In attesa del riscatto della famiglia, i prigionieri furono legati per la gola a un bastone e tenuti per un mese in San Domenico; poi furono trasferiti a Calenzano e di qui a Barberino, sempre incatenati, privati dei pasti ed esposti al freddo e alle intemperie. A Bologna, furono rivenduti per due volte e trasferiti a Modena prima di rientrare in possesso degli spagnoli. Nel frattempo Piero Tani, provato dai duri trattamenti, fu liberato in punto di morte e il padre Gberardo, che era stato mandato a recuperare i soldi del riscatto, fu derubato della somma e rimesso in prigionia. Rinchiusi in un castello vicino a Sassuolo, padre e figlio tentarono a più riprese di assassinare il loro carceriere riuscendoci dopo sei mesi di prigionia. Il 12 febbraio 1512 arrivarono a Prato dove furono accolti dalla famiglia e dai concittadini, che avevano ormai perso le speranze di rivederli. Andrea si sposò il 26 novembre 1513 con Caterina figlia del rigattiere Simone Vai e di Elena Benintendi, con cui si era fidanzato pochi giorni prima del sacco. L'originale dei Ricordi del Bocchineri è andato perduto ma sulla base della copia che ne fece il sacerdote pratese Michelangelo Martini nel 1745, l'opera è stata studiata e ripubblicata da Cesare Guasti prima nell'Appendice dell'«Archivio storico italiano» (n.8,1844) e successivamente sia nella Miscellanea pratese di cose inedite o rare antiche e moderne (Prato, Guasti 1862) che ne Il sacco di Prato e il ritorno de' Medici in Firenze nel 1512 (Bologna, Romagnoli 1880).
Fonti:La cultura letteraria a Prato dal Medioevo all'Ottocento - Dizionario - A cura di Giovanni Pestelli-Piano B edizioni 2011- Gruppo Bibliofili Pratesi "Aldo Petri" pp.68.