Poesia di Graziano Bardelloni:Ricordando la Via degli Etruschi

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Martedì 27 Maggio 2014 19:20

Ricordando la via degli Etruschi
16/17/18 Maggio 2014
di Graziano Bardelloni
(il tredicesimo)

1 x 12

Pensando al cammino, nel bosco nascosto,
un fragile fiore sul ciglio riposto
un umile fronda, che pende dal ramo,
nel cor un sol grido “Amici vi chiamo”.

Sostegno vi fu nel comune viaggio
un unica fede e un po' di coraggio
di Iki l'Etrusco, seguito la strada,
ricordo per sempre,.. ogniun di noi vada.

Il duro sentiero, saliva e scendeva,
ma l'occhio mai pago, di quel che vedeva
abbiamo passato il Tosco appennino,
che con la Romagna, ha fatto l'inchino.

Le gambe seguivan la tratta più antica,
quasi ignorando cos'è la fatica
e l'allegria al nostro passaggio
di quei tre giorni, spassosi, di maggio.

E con l'augurio di queste rime,
ci rivedremo tra i monti e le cime.

 

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