La battaglia di Quota 810 — Cronaca
14 settembre 1944-II Comando del 133 Reggimento USA è presso S.Margherita il 1° Battaglione viene mandato a prendere la Q.791,Poggio Torricella, l'osservazione aerea comunica che esso, insieme a Q.810 e Q.807, è pesantemente fortificato a caposaldo d'arresto.Si tenta anche di inviare le compagnie "A" e "B" a Terenzana per attaccare la collina da Est, mentre il 2° Battaglione viene inviato a Montetiglioli per incrementare la spinta da sud.
15 Settembre — L'Artiglieria effettua per tutta la giornata salve di 15 minuti al ritmo di 10 colpi al minuto, finché alle 17,05 tutte e due i battaglioni scattano, ma poco terreno viene conquistato: la compagnia "G" arriva a Montetiglioli alle 21,50 e la Compagnia "B" si attesta a Terenzana alle 21,15.Il 3° Battaglione prende la strada Mangona-Barberino che però rimane sotto il tiro Tedesco.
16 Settembre — Appena giorno alcuni elementi della Compagnia "G" salgono a Q.662, valico Torricella, ma tutto il fronte si blocca: ovunque avvengono feroci scontri.
17 settembre — I Battaglioni ricominciano ad attaccare con l'aiuto del 168° che martella col proprio fuoco il lato est di Q.807. Alle ore 13,00 Q.810 viene presa dal 1° Battaglione ma un immediato contrattacco lo respinge giù; si attacca di nuovo e, alle 16,15 è di nuovo in mano Americana.
18 settembre - Tutta la giornata vede i reparti impegnati a tenere le posizioni, molti scontri avvengono nelle strette vallate laterali per prevenire reciproci tentativi di aggiramento. Il 1° Battaglione perde il controllo di Q.810.
19 Settembre - Alle 04,30 dopo il fuoco d'artiglieria i fanti si muovono e alle 05,15 i primi obiettivi sono raggiunti, sono catturate consistenti quantità di Tedeschi esausti ma Q.810 resiste, è un eccellente osservatorio e li rende padroni del terreno.
20 Settembre - L'attacco è compiuto delle Compagnie "A" e "B" riunite a causa delle perdite subite e dalla "C", mentre il 3° Battaglione le copre da Q.791. Viene deciso l'impiego di lancia-fiamme e proiettili incendiari, si pensa che si potranno ottenere buoni risultati contro avversari che non è stato possibile liquidare con mezzi tradizionali.
Alle 4,20 sotto la pioggia, parte l'avanzata e alle 5,40 la Compagnia "A/B" prende la casa a Q.748 ed il resto del Battaglione spinge su quota Q.810.
I corazzati sono riusciti a salire sulla carrareccia della Torricella e colpiscono i capisaldi che vengono ripresi. La notte è quieta fino alle 04,45 ora alla quale gli elementi attestati a Q.810 ricevono un contrattacco e sono costretti a retrocedere a Q.791. Poggio Torricella.
21 Settembre - Alle 08,30 le due Compagnie ricominciano ad avanzare ma sono inchiodate da fuoco proveniente da Cardeto, finché il 2° Battaglione non manda alcune pattuglie a pulire quella sacca. Nella prima parte del pomeriggio poi incappano in un esteso campo di mine e filo spinato sulle pendici Est di Poggio Stancalasino, l'avanzata di nuovo si ferma temporaneamente, ma alle 18,0 ambedue le quote 807 e 810 sono saldamente in mano Americana.
22 Settembre — La resistenza è rotta. Il 133° Reggimento avanza verso la Crocetta e Montepiano.
Lapide posta presso il Parco Memoriale della Linea Gotica
Ogni anno a Settembre, viene celebrata la ricorrenza della battaglia della Torricella, alla presenza delle Autorità Civili Toscane e delle rappresentanze delle Associazioni d'Arma Italiane, Americane e Tedesche, oltre a Reparti Militari in servizio.
Sulla roccia a quota 810 è posta un'insegna di ferro che riporta la scritta:
"MEMORIAM QVI CECIDERVNT MILITVM - MMIII”
http://www.comune.vernio.po.it/banner/linea-gotica/parco-memoriale-della-linea-gotica